Marzo-Giugno 2020 

Il dolore viene a dirti che sei lontano dal tuo reale bisogno. Le varie voci della mente ti spingono a fare, dire e sentire cose e ti offrono tante soluzioni.

Durante il corso scoprirai come la mente ignora il reale significato e origine delle cose che vede, pensa e prova.

Ecco perché soffri! Educala a porsi al servizio del mistero e lì incontrerai il tuo maestro interiore che ti condurrà su strade certe, chiare e senza ombre.

Come dice Einstein “Non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo”.

Obiettivi:

• Allenare la plasticità del cervello.

• Realizzare un’auto-correzione delle percezioni della realtà.

• Riconoscere il tuo maestro interiore.

La mente realizza, sulla base delle risposte positive o negative che riceve dall’ambiente, una mappa di percorsi, atteggiamenti e pensieri quasi obbligati.

La mente ricorda di più le esperienze negative e tutti noi lo riconosciamo istintivamente.

Se poi l’intensità del male ricevuto è alta, la mente farà in modo di escludere altre eventualità, anche solo simili, dalla nostra vita. Questo nel tempo può restringere di molto il nostro territorio di esplorazione e impedirci di fare nuove esperienze.

Viviamo fondamentalmente di ricordi più che di reale esperienza e presenza.

I percorsi neuronali consolidati ti costringono a vedere e percepire il mondo sempre nella stessa maniera, senza permetterti di sentire ed esprimere il tuo vero bisogno.

Con un corretto stretching e un buon allenamento puoi permettere al tuo bisogno di emergere e a te di riconoscere la voce del tuo maestro interiore.

Gli strumenti che utilizziamo in questo percorso sono:

yoga della mente, simulazioni mentali di realtà, meditazioni funzionali, indovinelli.